Pages Menu
RssFacebook
Categories Menu

Scritto da nel Numero 112 - 1 Agosto 2014, Tempo e spazio liberi | 0 commenti

Un italiano a Parigi

Un italiano a Parigi

Vincenzo Nibali da Messina (per tutti “lo squalo dello Stretto”) classe 1984 ha vinto la centounesima edizione del Tour de France. Trionfo mai in discussione quattro successi di tappa e otto minuti di distacco sul secondo e sul terzo ( i francesi Peraud e Pinot) mantenendo la maglia gialla per la bellezza di 19 giorni. Nibali è il settimo italiano che conquista il Tour, a 16 anni dall’ultima vittoria di Marco Pantani. Con questa vittoria il ragazzo di Messina entra di diritto nell’olimpo dello sport italiano, oltre a Marco Pantani gli italiani arrivati in maglia gialla nell’Avenue des Champs-Elyséés si chiamano Bartoli, Coppi e Gimondi. Un mese fa nessuno avrebbe scommesso su questa vittoria, doveva essere il tour di Chris Froom e Alberto Contador.. Decisiva è stata la tappa del “Pavè” da sempre la più temuta del Tour, dove l’italiano taglia il traguardo da terzo infliggendo un significativo distacco a Contador e agli altri rivali. “Sono sempre il ragazzo che andava in bici con il suo papà” e a seguire “Ho quasi paura a tornare in Italia, mi hanno detto che tutti i giornali parlano di me» queste le parole di Vincenzo subito dopo il trionfo. Senza i clamori del pubblico e degli sponsor, emozionandoci anche per lo stile pacato, Vincenzo Nibali ridà ora credibilità a tutto lo sport italiano.

Scrivi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>