Numero 45 – 1 Settembre 2008 – Giochi d’estate
Un mese di Agosto che vedeva nei Giochi olimpici di Pechino l’evento principale, è invece stato caratterizzato da giochi di guerra: una violenta partita a Risiko nel martoriato Caucaso. La guerra in Georgia ha riacceso le tensioni tra Occidente e Russia, riportandoci a contrapposizioni tra stati degne di un clima da guerra fredda. A mediare come sempre ci pensa l’Europa, paladina della pace e della legalità internazionale.
E in questo periodo di crisi, come rilanciare il sistema produttivo nel nostro paese? Economia e Mercati propone due articoli alla disperata ricerca di efficienza ed innovazione. Crisi sì, ma gli Italiani trovano comunque tempo per spendere quattrini in edicola e non solo, dedicandosi ad improbabili collezioni e soprattutto alla loro vera passione: il Gratta e Vinci.
In un’estate anche caratterizzata da inquietanti incidenti aerei, ciò che rimane di Alitalia sembra sia in procinto di decollare, vediamo di capire come. Continuiamo poi a tenere lo sguardo rivolto verso il cielo osservando lontani pianeti extrasolari. Ma l’Arengo ci riporta subito coi piedi per terra, più precisamente a Bologna, dove è d’obbligo seguire, da qui al giugno 2009, la campagna elettorale per le amministrative, con dubbi e critiche che si riversano sui candidati peraltro non ancora certi. Vediamo, infine, cos’è successo a Bolzano, dove una rana crocefissa ha rovinato le ferie al Santo Padre.
Vacanze finite, il lavoro ricomincia per tutti!
- Quei parenti lontani
- La rana che offese Ratzinger
- Protagonisti, coprotagonisti, comparse e spettatori della guerra in Georgia
- Edicole o gran bazar?
- Due parole sui giochi di Pechino
- Gratta la fortuna
- ALITALIA SME sarà solo un dèjà vu?
- Innovazione e conoscenza
- Trasformazioni produttive e relazioni industriali
- Legalità internazionale, questa sconosciuta
- Bologna 2009: contro la visione del
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