Scritto da Redazione nel Copertina, Numero 7 - 1 Dicembre 2006 | 0 commenti

Numero 7 – 1 Dicembre 2006 – Dopo le elezioni americane

Se riproporre di tanto in tanto Antani e la supercazzola nella vita reale, perdersi in zingarate ed imitare morbidamente la grande abbuffata, erano, sono e saranno “esercizi” che noi dell’Arengo amiamo concederci con una certa periodicità, è innegabile che con la scomparsa di Philippe Noiret un senso di malinconia pervada fisiologicamente questi omaggi alla memoria.
L’elegante signore francese saluta e se ne va, con lo stesso impagabile stile che aveva contraddistinto la sua esistenza.
A noi, cui hai regalato insieme all’impagabile Ugo Tognazzi le risate più cattive e sincere della nostra vita, piacerà ricordarti sempre come il distinto giornalista di mezza età, intento a comprare cornetti caldi al panettiere che sta per rendere becco…
Ora, ci insegni, che la vita serenamente continui.
Anche per l’Arengo sono passate le elezioni americane. Dal nostro piccolo mondo guardiamo dentro a quell’infinitamente grande che prende il nome di America con il piccolo macroscopio che ci stiamo costruendo: la nostra arma segreta.
E poi via lungo le nostre sezioni: l’Italia è un azienda ovvero un insieme di cose da fare? L’Europa un insieme di comunità e la scienza un mercato?
Ma soprattutto: impareremo mai a rispettare davvero la volontà e la dignità della vita di Piergiorgio Welby?
Nel tempo libero torniamo a Genova – chissà perché questo Dottor Pepone va sempre da quelle parti, sarà di famiglia? – a nutrire il corpo in trattoria e lo spirito in giro per le mostre del Festival della Scienza.
In quest’Italia anoressica e guardona apriamo un Libro, per leggere di immagini che – chissà perché – su videogoogle non si trovano. Forse i morti ammazzati dagli americani in Iraq non fanno ridere come un bambino down deriso o una ragazzina il cui corpo è stato sequestrato dai cliché televisivi.
Con perseveranza Il Mondo nel Pallone continua le sue pubblicazioni. Il Pallone d’Oro a Cannavaro, Moggi alla Tv, Napoli e Juve in testa alla serie B. Ma che ve lo diciamo a fare?
Dignitosamente – con un pizzico di orgoglio – continuiamo a perseguire il nostro modello di vita, che con un certo stile prova ad offrire ogni 15 giorni il proprio punto di vista.
Cheers, travellers