Histrionica a Ravenna
Ci sono ancora pochi giorni per visitare la mostra allestita nel Complesso di San Nicolò che è stata prorogata al 10 ottobre.
La mostra si apre con una frase di Salvianus Massiliensis (De gubernatione Dei VI, 49), suppongo a lui suggerita dal fiero Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci (o perlomeno da un suo antenato): “In definitiva gli abitanti di qualunque città che si rechino a Ravenna o a Roma nel Circo si comportano come la plebe romana, nel Teatro si comportano come il popolo di Ravenna”. Spero che Gianni Alemanno non se ne abbia a male…ma l'eventuale querela va rivolta all'autore e non a chi riferisce.
Questa antica e importante nomea ha indotto la città a celebrare la fascinazione del teatro, nella sua accezione classica e latina, ponendolo al centro di un grande evento espositivo ove il teatro viene raccontato da statue, mosaici, affreschi, oscilla, maschere (in marmo e terracotta riproducono i tipi più rappresentativi dei personaggi del teatro tragico e della commedia), vasi e lucerne provenienti dall'area vesuviana e presenti nelle collezioni del Museo archeologico di Napoli, insieme a quelli prestati dai più importanti musei dell'Emilia-Romagna.
Il percorso espositivo è suddiviso in cinque sezioni principali:
a) i soggetti teatrali che arredavano la casa romana;
b) la bottega dell'arte, ovvero i modelli originali per la produzione di maschere teatrali;
c) gli edifici teatrali;
d) il teatro romano: la commedia, la tragedia ed i vari personaggi stereotipati protagonisti delle opere
e) le origini del teatro, partendo dal mito di Dioniso.
L'allestimento è particolarmente suggestivo e prevede un vero e proprio spazio teatrale, destinato a rappresentazioni e spettacoli sorvegliato a breve distanza da maestose statue bronzee di antichi sponsor.
Segnalo inoltre le immagini di gettoni che consentivano l'ingresso agli spettacoli che era sì gratuito, ma soggetto ad autorizzazione: insomma la famigerata Tessera del Tifoso che tanto sta turbando gli stadi, aveva un'antenata per chi voleva recarsi a Teatro!
Interessante il catalogo e la documentazione presente nel sito www.histrionica.it
