Yunus – la formazione accademica internazionale
Muhammad Yunus, professore di economia di origine ma banchiere dei poveri di professione, è stato insignito del Premio Nobel per la Pace nel 2006 «per lo sforzo profuso nel creare sviluppo economico e sociale dal basso» (Ole Danbolt Mjøs, in Grandin 2007, p. 33) attraverso programmi di microcredito dedicati ai poveri, da lui ideati e sviluppati tramite la sua Grameen Bank.
Yunus nasce il 28 guigno 1940 a Chittagong, cittadina a vocazione portuale e commerciale situata nell’attuale Bangladesh. Proveniente da famiglia piccolo borghese di religione islamica e dedita ad attività orafa, terzo di nove fratelli, Muhammad Yunus inizia il proprio percorso di studi presso la Baluardigi Primary School, istituto scolastico ad ispirazione islamica in Chittagong.
Concluso con ottimi risultati il ciclo di formazione elementare, il corpo docente agevola Yunus nel proseguire il secondo ciclo di studi (secondaria-inferiore) presso la Middle English School, rinomato istituto di Chittagong. In questo stesso periodo Yunus viene in contatto con la realtà scoutistica, la quale durante gli anni della formazione scolastica di base, gli consentirà di effettuare numerosi viaggi sia in Asia (Giappone, India) che in Europa (Germania, Yugoslavia) ed in nord America (Canada, USA). Questa particolare esperienza formativa costituisce una fondamentale pietra miliare caratterizzante il percorso di maturazione umana ed intellettuale di Yunus: tramite gli incontri e le numerose esperienze vissute in tale contesto, il futuro banchiere dei poveri si convince profondamente della natura universale che accomuna ogni singolo essere umano, indipendentemente dalla nazionalità o dal ceto sociale al quale appartiene.
Terminati gli studi del secondo ciclo, Yunus entrerà a far parte dell’importante liceo Chittagong College. Differentemente dai suoi compagni di studi, spiccatamente propensi ad approfondire materie prettamente scientifiche e matematiche, Yunus sin da subito si dimostra particolarmente aperto ed interessato anche nei confronti di discipline umanistiche ed artistiche, applicandosi intensamente in numerose attività extracurriculari.
Conclusi gli studi liceali, nel 1957 si trasferisce a Dhaka (capitale del Bangladesh) per poter frequentare il programma universitario offerto dalla facoltà di economia della Dhaka University. Anche in questo periodo di studi universitari, parallelamente allo studio delle canoniche discipline economiche, statistiche e matematiche, Yunus continuerà a coltivare il proprio interesse circa prospettive umanistiche e filosofiche che possono interessare il fenomeno economico. Dopo aver conseguito la laurea (B.A.) con lode nel 1960, ed un ulteriore titolo di master universitario (M.A.)
nel 1961 – sempre presso la Dhaka University –, Yunus ritorna a Chittagong per iniziare ad insegnare economia presso il Chittagong College, liceo del quale è stato in precedenza alunno. Parallelamente all’insegnamento, Yunus – coaudiuvato dal padre – intraprende una piccola attività imprenditoriale nel settore degli imballaggi, con l’esclusivo obiettivo di mettere alla prova le proprie capacità in ambito imprenditoriale. Dopo aver condotto in soli tre anni la piccola azienda di famiglia alla leadership del settore in ambito nazionale, verificate con successo le proprie attitudini ad operare nel complesso mondo dell’imprenditoria, Yunus conclude definitivamente questa proficua parentesi industriale dedicandosi a tempo pieno all’insegnamento ed alla ricerca economica.
Dopo aver rinunciato ad un programma di specializzazione in Business Administration presso la London School of Economics, nel 1964 vince una borsa di studio Fulbright, finalizzata ad intraprendere negli Stati Uniti un programma Ph.D. in Development Economics presso la Vanderbilt University di Nashville (Tennessee). Sebbene i programmi di studio offerti dalla Vanderbilt University siano estremamente avanzati e specialistici, Yunus non si scoraggia e nell’estate del 1965 si reca presso l’A.E.A. Economics Institute di Boulder (Colorado) per poter frequentare alcuni corsi propedeutici; durante questo periodo di studio, digiuno di qualsiasi preparazione avanzata, si distingue immediatamente per il proprio talento e la vivacità intellettuale che sa esprimere. Yunus apprezza molto gli innumerevoli stimoli forniti dal programma di Ph.D., in particolare giova in maniera fondamentale del ricco e profondo dialogo che instaura con il professor Nicholas Georgescu-Roegen (padre della ‘Bioeconomia’), a quell’epoca titolare della cattedra di statistica alla Vanderbilt. L'assidua frequentazione con Georgescu-Roegen concorre inevitabilmente a dirigere lo sguardo di Yunus verso inediti interessi accademici nel campo della matematica, dell’econometria e della computer science. Nel 1970 Yunus completa il proprio programma di Ph.D. presso la Vanderbilt University discutendo una tesi dal titolo ‘Intertemporal Allocation of Resource’ all’interno della quale sviluppa un innovativo modello di natura applicativa, riguardante l’allocazione intertemporale ottimale delle risorse idriche nei paesi in via di sviluppo, nella fattispecie in cui tali risorse siano soggette ad uso alternativo, rispettivamente orientato ad attività agricola (irrigazione delle colture) piuttosto che ad attività industriale (produzione di energia idroelettrica).
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