Aspettando Patti Smith
Dal 4 al 6 aprile, Bologna ospiterà il Patti Smith Festival “Dream of Life”. Un tour di tre giorni che prevede incontri, concerti e proiezioni che si svolgeranno tra L'arena del Sole e il Cinema Lumière. Nato dalla collaborazione fra Nuova Scena – Arena del Sole – Teatro Stabile di Bologna e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con il sostegno dell'Assessorato alla cultura della Regione Emilia-Romagna e la collaborazione della Cineteca del Comune di Bologna, il Patti Smith Festival vuole essere un'occasione per riscoprire e assaporare nuovamente l'arte a 360 gradi dell'artista americana. In cartellone sono previsti oltre al concerto di Patti Smith con la sua band, tra cui il figlio Jackson Smith (chitarrista), un'esibizione di Tom Verlaine insieme al chitarrista newyorkese Jimmy Rip, una performance di Giovanni Sollima, compositore e violoncellista palermitano, ed il gran concerto di chiusura in cui la cantautrice americana si esibirà accompagnata oltre che dalla sua band dagli ospiti d'onore Verlaine e Sollima. Mentre la collaborazione con Tom Verlaine rappresenta un sodalizio di vecchia data, lui leader dei Television, lei cantautrice amica di Robert Mappelthorpe fotografo di fama mondiale, insieme frequentavano il CBGB's di Hilly Kristal, club newyorkese dove nacque il punk, quella con Sollima è una collaborazione assai più recente, ma già consacrata dalle esibizioni al Queen Elisabeth Hall di Londra del 2006.
Icona del rock, poetessa, fotografa, partner di artisti come Jim Carrol, Allen Ginsberg, William Burroughs, Patti Smith ha rappresentato il punto di congiunzione, il collante fra ambienti musicali apparentemente distanti, fonte di ispirazione di intere generazioni. Artista eclettica, irriverente capace di reinventarsi continuamente, mantenendo sempre fede al suo concetto di arte, quale elemento totalmente estraneo ad un fine puramente commerciale. Poetessa dall'animo anarchico che nel 1971, con l'inconfondibile voce roca e suadente, lesse le sue poesie nella chiesa di San Marco nel Lower East Side di New York e contribuì a scrivere una pagina della cultura alternativa del 900.
La cantautrice, che ai bolognesi ha sempre regalato performance memorabili (qualcuno ancora ricorda il concerto del 1979 al Dallara), presenterà nel corso del festival, in anteprima nazionale, il lungometraggio Dream of Life, vincitore lo scorso gennaio del Premio per l' Eccellenza Cinematografica al Sundance Film Festival. Il film, girato da Steven Sebring, è un road movie che racconta attraverso parole, canzoni e video, undici anni della vita di Patti Smith: i concerti, i dibattiti politici ma anche le immagini tratte dalla sua collezione privata che la ritraggono con gli amici e i figli. Una biografia a tutto tondo della cantautrice rock, che del film è la voce narrante, ed un'istantanea di un America scossa dal fervore dei movimenti culturali. Il Patti Smith Festival, viste la premesse, si preannuncia come una tre giorni di spettacoli, arte, poesia dove sopra ogni cosa regnerà sovrana la musica della poetessa del rock. Un appuntamento davvero imperdibile.