Salone del Camper a Parma
Come ogni anno il paleocamperista (Arca Noè 3,50 acquistato nel 1971 in quell’anno furono immatricolati in tutta Italia una quarantina di veicoli ad uso speciale, abitazione, che era la qualifica di allora) e suo figlio neocamperista sono andati in pellegrinaggio alla fiera italiana più importante del settore che si tiene a Parma in settembre in questi giorni.
L’idea non è stata molto originale: al casello di Parma c’era una lunghissima coda (Onda verde diceva due chilometri in aumento), ma noi ormai lupi di terra siamo usciti solitari a Parma Ovest e con strade deserte siamo arrivati alla meta. Il salone era inaugurato da pochissimo tempo, ma i parcheggi vicini erano già strapieni. Per fortuna l’accredito stampa ci ha consentito di avvicinarci.
L’ingresso è avvenuto nello sterminato padiglione 2, rigurgitante di ogni genere di accessori con stand presi d’assalto e persone che trascinano carrelli pieni di prede conquistate.
Negli altri padiglioni trovano posto non solo camper giganteschi da sogno dai prezzi improponibili (mi ha colpito uno che esibiva sul parabrezza con orgoglio il modico prezzo di oltre 200.000 euro), ma anche un numero sempre maggiore di camper che ospitano quattro persone in una lunghezza di 5,41 metri. Negli anni passati questi erano una rarità da cercare col lanternino, l’anno scorso invece erano un numero consistente e oggi quasi ogni marca ne esibisce uno.
Un’altra novità che mi ha colpito il ritorno delle semplici caravan: negli anni passati erano trascurabili, quest’anno invece c’è una nutrita esposizione, anche se dalle strade sono praticamente sparite. Che sia un segno di un prossimo revival?
Al momento del pranzo abbiamo scelto un punto con una coda accettabile: si possono fare tante considerazioni su questa manifestazione, ma non che non abbia uno straordinario seguito di pubblico, spesso fornito di cane al seguito che però trovo scomodo ospitare in un veicolo viaggiante (nessuno prevede una cuccia)! Per i bambini dai tre agli otto anni c’è una apposito spazio dove vengono intrattenuti mentre i genitori visitano con calma.
Per tutte le informazioni dettagliate sui contenuti, come elenco e collocazione degli espositori, suggerisco il sito: https://www.salonedelcamper.it/ dove si può fare il biglietto on line evitando la coda alle casse, e a risentirci nel 2025 dove vedremo se ci saranno cambiamenti.