Palio del Torrione di Bubano
Un’amica coinvolta nell’organizzazione ci ha fatto vivere una simpatica serata in un allegro paesello, Bubano, non lontano da Bologna, frazione del comune di Mordano.
Come ogni mese di giugno alla vigilia del solstizio, preceduto da un imponente corteo in costume e da un suggestivo spettacolo teatrale ricco di colori e effetti speciali e accompagnato da stand gastronomici e botteghe medioevali, si è svolto Il Palio del Torrione nato nel 1997, dalla collaborazione fra la Pro Loco di Mordano e due associazioni di Bubano, la società sportiva U.S.Placci e la compagnia teatrale ”La Quasi Stabile”. La rievocazione prende spunto da due elementi della storia del paese: da un lato, la leggenda della presenza di un drago nel suo territorio (forse un serpente, o il simbolo di un’epidemia di peste), attorno al 1200; dall’altro, la reale presenza di Caterina Sforza nel ’400. Ognuno dei quattro rioni in cui è suddiviso il paese deve designare una dama e quattro cavalieri per la disputa del Palio. Le dame dei rioni sorteggiati salgono sul castello nella rispettiva torre, munite di una lancia dovranno trafiggere il drago posto al centro del castello. I cavalieri alla base del castello dovranno spingere la torre della propria dama il più possibile vicino al bersaglio ostacolando l’avanzata del rione avversario. La gara si svolge in due manches, in caso di parità si procederà allo spareggio.Vince il Palio il rione che avrà effettuato il punteggio più alto e vincerà più manches.
Il Palio di sabato sera è il momento clou di una settimana di festeggiamenti che animano il borgo, e quest’anno ci abbiamo anche incontrato il Ministro del Lavoro (che in verità non abita lontano) in mezzo alla folla con la moglie e senza scorta.
Gli stand gastronomici sono due, quello principale tradizionale in piazza e uno, l’Osteria della Signora, nei pressi dei resti dell’antico Torrione, che ospita un piccolo, ma interessante museo di materiali contadini e la sera che ci eravamo noi anche la presentazione di un libro, il menu di quest’ultima prevede cibi medioevaleggianti. Degni di particolare attenzione infine gli stand con antichi mestieri come per esempio i tintori all’opera.
Lo scopo di questa nota è di farvi segnare in agenda nel mese di giugno del prossimo anno la visita del sito http://www.paliodeltorrione.it/festa/palio.html per avere le date e il programma di una manifestazione che vi farà fare un piacevolissimo salto nel passato.