Estate ballerina

Lo scorso fine settimana il titolare dello stabilimento balneare dove da anni sono cliente, smanettava con la tastiera del pc per capire il tempo del giorno seguente,  la preoccupazione era evidente, ed è bastato dargli corda per iniziare una discussione animata sui previsori.

La metereologia è diventata da tempo un’ossessione-passione per molti, dopo una rapida occhiata alle nuvole, ci affidiamo ai siti meteo e alle app dei telefonini, i nostri weekend  sono  fortemente condizionati dal tempo che farà..

I gestori dei Bagni Marini si ritengono danneggiati dalle previsioni che, in quest’estate così variabile, sovente non sono rispondenti alla realtà, se si prevede pioggia i turisti preferiscono altre mete e i lidi restano vuoti, anche se il sole nel primo pomeriggio fa capolino tra le nuvole. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di installare una  webcam in tempo reale per dar modo ai clienti di rendersi conto delle condizioni del tempo.

I titolari degli esercizi commerciali nelle località marine lamentano anche che in alcuni siti si possono trovare previsioni ad una settimana e persino a quindici giorni. Sappiamo che le previsioni più attendibili sono quelle a breve scadenza, massimo 24 ore. Certo, oggi, grazie all’aiuto delle varie stazioni satellitari e dei metodi elaborati dai computer, si possono azzardare  previsioni a 48 – 72 ore. In ogni caso, più si allunga la gittata del periodo interessato, meno probabile risulta l’esattezza delle previsioni.

Allora qual è la soluzione? Denunciare come hanno minacciato le Associazioni dei Bagni Marini i previsori metereologici, oppure dichiarare che la meteorologia è la scienza che permette di conoscere il tempo che avrebbe dovuto fare ?