Numero 104 – 1 Novembre 2013 – Fantasmi
In questo Ottobre con le notti calde, mentre la statua di Lucio trova spazio al Cimitero della Certosa di Bologna, altri fantasmi popolano purtroppo il nostro mare e giungono sulle nostre coste: l’Arengo si appiglia alle boe che auspicabilmente aiuteranno a lenire le tragedie di questo Mediterraneo infestato di razze. Al centro di questo numero sta il senso di accoglienza e di civiltà che le tragedie del mare ci hanno sollecitato: osserviamo l’attenzione verso gli altri che si trova nella nostra vita quotidiana.
Guardiamo alla nostra Italia, a ciò che ci piace oltre che alle macerie dell’ultimo ventennio politico e alle mummie imbalsamate che lo hanno diretto, mentre nonostante la stagione volga verso l’inverno andiamo sempre avanti sul Voyager, con le nostre gite in Romagna e la corrispondenza dalla Russia mentre fa il suo ingresso sulla scena dell’Arengo un nuovo artista di Bombart.
Continuano i segnali radio, felice Novembre a tutti.
- Numero 104 – 1 Novembre 2013 – Fantasmi
- Mare inquinato dalle razze
- Migranti morti nel Mediterraneo: radiografia di una strage
- Dio boa
- I partiti e le imprese: le macerie del ventennio
- Disastro politico di un’imbalsamata classe dirigente
- Perché a me l’Italia piace
- Sempre avanti
- “Quel giorno più non vi leggemmo avante”
- Gitarella a Longiano
- Presentazione di Stefano “Viruz” Zanetti
- La diga di Ridracoli raggiunta col nuovo navigatore
- Radio Arengo – Novembre 2013