A Ravenna apre lo Zoosafari Le Dune del Delta
Correva il 1976 quando per la prima volta con il camper mia moglie ed io (i figli erano ancora nelle nostre menti) visitammo lo zoosafari di Fasano nella lontana Puglia prima struttura del genere in Italia. Più tardi ne sorse uno più vicino, dalle parti di Gardaland dove portammo i figli più di una volta. Pochi mesi fa ha aperto le Dune del Delta (che direi risulta una gemmazione di quello pugliese), di fronte a Mirabilandia (non ancora perfettamente segnalato se si arriva da Ravenna sull'Adriatica) e pur in assenza di nipotini siamo andati a visitarlo.
La struttura è nuova e attrezzata per crescere (le auguriamo la stessa crescita di Mirabilandia che visitammo poco dopo l'inaugurazione venti anni fa ben diversa da quella di oggi), ma ben organizzata e consente sia di visitare in macchina animali esotici (struzzi, giraffe, bisonti, gnu ecc. e, opportunamente separati, tigri e leoni) sia a piedi una fattoria con mucche, cavalli, asini e capre per far capire, con apposite giovani e entusiaste guide, ai bambini che il latte non viene prodotto da stabilimenti che invece si limitano a imbottigliarlo. Da raccomandare alla fine del viaggio la salita sulla torretta della fattoria dalla quale si ha un bello sguardo di insieme su tutto il parco e su una struzza che ha deposto un uovo davanti a noi…
Molto interessante (per me) lo spettacolo dei pappagalli nell'auditorium che, senza trucchi in quanto i numeri sono scelti dal pubblico, dimostrano di saper contare (almeno fino a sette)
E' stata predisposta anche una zona dedicata ad aule, una delle quali intitolata al compianto prof. Giorgio Celli che ha contribuito all'allestimento del Parco.
La visita è certamente raccomandabile per chi ha bimbi di età adeguata per far vedere loro che gli animali non sono solo illustrazioni su un libro…e non richiede un viaggio impegnativo come le altre strutture esistenti.
Per ogni informazione pratica rimando al sito www.ledunedeldelta.it
La struttura è nuova e attrezzata per crescere (le auguriamo la stessa crescita di Mirabilandia che visitammo poco dopo l'inaugurazione venti anni fa ben diversa da quella di oggi), ma ben organizzata e consente sia di visitare in macchina animali esotici (struzzi, giraffe, bisonti, gnu ecc. e, opportunamente separati, tigri e leoni) sia a piedi una fattoria con mucche, cavalli, asini e capre per far capire, con apposite giovani e entusiaste guide, ai bambini che il latte non viene prodotto da stabilimenti che invece si limitano a imbottigliarlo. Da raccomandare alla fine del viaggio la salita sulla torretta della fattoria dalla quale si ha un bello sguardo di insieme su tutto il parco e su una struzza che ha deposto un uovo davanti a noi…
Molto interessante (per me) lo spettacolo dei pappagalli nell'auditorium che, senza trucchi in quanto i numeri sono scelti dal pubblico, dimostrano di saper contare (almeno fino a sette)
E' stata predisposta anche una zona dedicata ad aule, una delle quali intitolata al compianto prof. Giorgio Celli che ha contribuito all'allestimento del Parco.
La visita è certamente raccomandabile per chi ha bimbi di età adeguata per far vedere loro che gli animali non sono solo illustrazioni su un libro…e non richiede un viaggio impegnativo come le altre strutture esistenti.
Per ogni informazione pratica rimando al sito www.ledunedeldelta.it
