Appunti di Viaggio – Sardegna sotto pressione
A questo punto, non posso non tornare in bidda, a Perfugas. Giusto il tempo di salutare parenti e amici (…due mesi pieni di mangiate e bevute ininterrotte…) e raggiungo Codrongianus, “ridente” paesino vicino alla bella chiesa di origine pisana S. Trinità di Saccargia .
Qui ha sede la Tenute Soletta, realtà poco conosciuta ma per questo ancora più intrigante, anche perché sita in una zona a non così forte e storica vocazione vitivinicola.
Bellissima e accattivante caratteristica sono le retro etichette bilingue: le descrizioni dei vini le trovi sia in Italiano sia in Sardo, in Logudorese per la precisione (il Sardo della “mia zona”).
I vini che ho assaggiato hanno entrambi nomi sardi: Prestizu, Vermentino molto buono, caratterizzato da una sapidità molto accentuata, ottimo per accompagnare pesci cotti a sale ma, visto il corpo più che considerevole, anche carni non troppo impegnative.
Se invece per voi Sardegna uguale porceddu, abbinate senza remore il Firmadu, Cannonau molto gradevole, che richiede come unico accorgimento un po’ di pazienza prima di essere stappato.
Quando lo assaggiai in cantina mi lasciò piuttosto perplesso, ma comprato sulla fiducia per i commenti molto positivi di amici Perfughesi, stappato in continente si è rivelato non un fuoriclasse ma un giocatore capace di dare geometrie ben precise e ordinate. Prezzo in cantina del Prestizu sei-sette euro circa, il Firmadu si attesta intorno agli otto euro.
Ma se volete bere dei fuoriclasse e se pensate a vino e Sardegna pensate subito al Cannonau, seguitemi, e addentriamoci nell’entroterra. Quella parte della Sardegna più scontrosa, meno abbagliante e carica di gioielli, ma che se la fortuna vi permetterà di diventare amica delle genti che la popolano, decisamente e sorprendentemente ospitale. Se non riuscite a risultargli simpatici, cambiate aria in fretta.
La Cantina Giampietro Puggioni, posizionata in quel “ridente quasi da paralisi" paesino che è Mammoiada, che prende il nome dal proprietario, è una delle più fedeli interpreti del Cannonau, tanto che la produzione è solo ed esclusivamente di questo vitigno.
Lakana e Mammuthone i vini che ho avuto modo di assaggiare di questa cantina. Partiamo da quello che vi interessa di più: entrambi i vini li potete trovare in enoteca (quando onesta…) intorno ai dieci euro (se non ricordo male sui nove il primo e undici il secondo).
Entrambi i vini sono belle espressioni del Cannonau, prodotti da vigne che iniziano ad avere più di trenta e quarant’anni. Produzioni per ettaro che non superano i 60 quintali, che danno vini dal corpo molto deciso, abbastanza tannici ma comunque nel complesso morbidi.
L’azienda produce anche l’Ilisi: probabilmente un vino buonissimo, ma la crisi finanziara che ha preceduto le borse internazionali non mi ha permesso l’assaggio: un vino che si avvicina ai trenta euro per l’acquisto, appuntamento rimandato a momenti più floridi.
Spostiamoci verso una zona calda, anzi caldissima a giudicare i murales che decorano lo splendido paesino di Orgosolo. Qui e ad Oliena si ha una delle tre sottozone del Cannonau, quella del Nepente, nome affibbiatoli sembra da un certo Gabriele d’Annunzio. Consultando il dizionario sotto Nepente si possono trovare i significati di:
1 Nella mitologia greca, bevanda che attenuava i dolori fisici e faceva dimenticare le sofferenze spirituali;
2 Preparato con proprietà ipnotiche e sedative composto da cloridrato di morfina e acido citrico sciolti in vino marsala diluito.
Comunque sia vino che provocava benessere o rilassanti alterazioni psico-fisiche.
Buona espressione di questo vino è sicuramente il Nepente di Gostolai, vino dal buon rapporto qualità prezzo.
Cambiando zona, o meglio, sottozona del Cannonau non si può non andare a Jerzu, nella nuovissima provincia dell’Ogliastra.
Cantina storica, probabilmente una delle più conosciute da sempre, è l’Antichi Poderi Jerzu. Produzione vastissima da perdersi. Se avete voglia e ancora un po' di pecunia assaggiate Josto Mejor o la Riserva Antichi Poderi.
Ci sarebbero ancora due sottozone, ma a questo punto del viaggio, mentre risalivo sulla Panda "Rosso tempera con riflessi granata", dal lato destro del mio corpo, un po' sopra il bacino, un accorato e sincero grido di protesta mi ha fermato…"BASTAAAAAAAA!"
1 http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/N/nepente.shtml