L'abolizione dell'ICI
Grandi cambiamenti ci attendono. La tremenda sconfitta elettorale subita dal coacervo di forze che si fanno comunemente confluire nell'accezione di sinistra radicale, per alcuni è da imputarsi alla scomoda presenza delle forze ecologiste; queste risultano subire attacchi da tutti i fronti: una lapidazione politica di mastelliana memoria. Ai meno esperti delle raffinate diavolerie politiche faccio un esempio per tutti: la prima proposta del premier in pectore Silvio B. (dio voglia che il prossimo sia Melissa P.) è quella di abolire l'ICI. Pare una proposta di natura economica? No, è il primo passo verso una totale destrutturazione del lessico di una certa sinistra (nonché un chiaro segno di contrastare l'integrazione dei cinesi in Italia).