Scritto da Redazione nel Copertina, Numero 12 - 1 Marzo 2007 | 0 commenti

Numero 12 – 1 Marzo 2007 – La prima dozzina

La prima dozzina rappresenta un risultato per L’Arengo del Viaggiatore. Significa che sono già ventiquattro settimane che liberi pensieri prendono forma sulla nostra Rivista. A spanne sono 6 mesi di pubblicazioni continue (non dimentichiamoci però il numero estivo e la gioia dei Mondiali di calcio) perché ogni mese conta 4 settimane (4 settimane e un po’, a dire il vero). Ed ogni anno di mesi ne conta 12, con i propri segni zodiacali, ed ogni orologio di ore con le proprie lancette ne conta anch’esso 12.
Ecco allora che la prima dozzina non è un traguardo da poco.
Lo festeggiamo con l’inaugurazione della bacheca, che come il carnevale appena terminato ci insegna, mostra tutto sotto la nuova luce delle maschere che ognuno di noi assume quando invia un messaggio.
Certo non abbiamo paura di mettere la nostra faccia in copertina.
In questo numero non manchiamo di commentare l’attualità politica, il 1977 trent’anni dopo, i rigurgiti di terrorismo. Continuiamo a leggere libri e a bere vino, anche se il nostro caro dottor oste ci illustra come un certo proibizionismo dirigista e bacchettone si affaccia nell’Europa dei riformismi.
Per festeggiare la nostra prima dozzina il Viaggiatore rivolge il nostro sguardo verso Oriente, nel lontano Turkmenistan che davvero lontano non è
Ci vediamo presto, cari Viaggiatori. Con l’augurio che di dozzine se ne succedano a dozzine e che anche l’ultimo della Terra impari il concetto di serie di numeri e trovi il suo posto nell’arengo terrestre.